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Che cos'è l'osteopatia?

L'ortodonzia nei bambini

Che cos'è l’ortodonzia?

L’ortodonzia è la specialità medica che si occupa di prevenire e curare le anomalie nella posizione dei denti (malocclusioni), le malformazioni delle ossa mascellari ed i problemi di allineamento dentali.

Chi è l'ortodonzista e di cosa si occupa?

In Italia possono esercitare l’ortodonzia coloro che sono in possesso della laurea in medicina o di quella in odontoiatria  ma solo alcuni, dopo la Laurea hanno conseguito un diploma di formazione specialistico. Occorrono quindi diversi anni per diventare uno Specialista in Ortodonzia.

Che differenza c'è tra l'ortodonzia rivolta ad un bambino e quella rivolta ad un adulto?

L’obiettivo degli adulti che si sottopongono ad un trattamento di ortodonzia è quello di migliorare l’estetica del proprio sorriso e la funzionalità dell’apparato masticatorio.
Nel bambino, la terapia ortodontica è finalizzata a conseguire gli stessi obiettivi, ma anche a prevenire le problematiche di crescita del mascellare superiore e della mandibola.

A che età è meglio portare il bambino dall’ortodonzista?

Possiamo considerare i 5 anni l’età più appropriata per la prima visita ortodontica, considerando che, in questo periodo, alcune malocclusioni scheletrico-dentali potrebbero essere già da trattare.

Qual'è il momento migliore in cui iniziare un trattamento ortodontico nel bambino?

L’età di inizio trattamento è correlata alla gravità della malocclusione. Potrebbe essere necessario trattare precocemente, cioè indicativamente verso i 5 anni di età, le malocclusioni in cui è presente un problema scheletrico che può peggiorare con la crescita, ad esempio il morso incrociato con latero-deviazione funzionale della mandibola o le terze classi scheletrico-funzionali.

Quali sono i tipi di apparecchio che si utilizzano nei bambini?

Tra le varie tipologie dobbiamo considerare, innanzitutto, gli apparecchi fissi e mobili. I primi s’incollano ai denti, i secondi li applica e rimuove il paziente. Tra gli apparecchi rimovibili si trovano vari tipi di placche meccaniche e funzionali.

Quanto dura un trattamento ortodontico nel bambino?

La durata è variabile in funzione della gravità del problema da trattare. Un trattamento ortodontico può durare da pochi mesi a 24-30 mesi nell’adulto. Nel bambino, invece, potrebbe essere necessario alternare periodi di trattamento ad altri di attesa, ad esempio può essere necessario un trattamento in due fasi, in dentizione mista e poi appena erotti tutti i denti permanenti.

Portare l'apparecchio è doloroso?

Indossare un apparecchio ortodontico non è propriamente doloroso ma si può manifestare qualche fastidio nel giorno o nei giorni successivi alla sua applicazione o in risposta alla sua attivazione. Potrebbero presentarsi piccole irritazioni della mucosa che entra in contatto con l'apparecchio o una lieve dolenzia dei denti, in particolare, durante la masticazione. Di solito, però, nel giro di pochi giorni i fastidi si riducono fino a scomparire.

Ci sono cose che un bambino che porta l'apparecchio deve evitare di fare? (cibi, attività, sport…)

Durante una cura ortodontica è necessario tagliare a piccoli pezzi i cibi duri (mele, carote, etc.) ed evitare i pop-corn, le noci e le caramelle dure che possono danneggiare l’apparecchio. Inoltre è importante ridurre l’assunzione di cibi e bevande dolci che, favoriscono la formazione di placca batterica, e possono causare la carie e problemi parodontali.

Chi porta l'apparecchio è più predisposto ad avere le carie?

L’apparecchio ortodontico non causa l’insorgenza della carie. Soprattutto se, nel corso del trattamento, il paziente segue le istruzioni per l’igiene date dall’ortodontista, non c’è alcun pericolo né di carie né d’infiammazioni gengivali.

Se una malocclusione viene corretta da bambini, che benefici possono esserci da adulti?

I benefici di un trattamento ortodontico sono il miglioramento dell’estetica facciale, del sorriso, della funzionalità della masticazione oltre alla maggiore facilità con cui i denti ben allineati possono essere puliti, con grande vantaggio nella prevenzione di carie e problemi gengivali.

Una volta allineati i denti restano dritti per sempre?

Un trattamento ortodontico deve necessariamente essere seguito da un periodo di contenzione allo scopo di favorire la stabilità a lungo termine della correzione. La contenzione si effettua alla fine del trattamento ortodontico, per favorire la stabilizzazione della correzione. A volte, interrotta la contenzione, possono insorgere recidive del trattamento, che possono essere di lieve entità o essere tali da richiedere piccoli interventi di riallineamento.

Quando spunteranno i denti del giudizio i denti possono disallinearsi?

La recidiva della correzione ortodontica può avvenire anche in assenza dei denti del giudizio. Si è studiato, nel periodo successivo al trattamento ortodontico, pazienti con e senza denti del giudizio. Lo studio ha messo in evidenza recidive post trattamento anche in pazienti che non avevano i denti del giudizio. La loro rimozione non da la sicurezza che la recidiva non si presenterà.

Autore

Dott. Michele Calabrò

Dott. Michele Calabrò

Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria conseguita presso l'Università degli Studi di Genova nel 2004, si è perfezionato in Odontologia e Odontoiatria Forense nel 2005. Ha conseguito un Master in Ortodonzia Linguale, un Master Internazionale di II Livello in Ortodonzia Linguale e una Specializzazione in Ortognatodonzia e Gnatologia. Nel 2015 ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Morfometria Analitica e Modelli di Medicina Biomolecolare.

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