Logo
I bambini col diabete hanno più carie?

I bambini col diabete hanno più carie?

Che cos’è il diabete?

Il diabete mellito è una malattia autoimmune cronica caratterizzata da un eccesso di zuccheri nel sangue. Possiamo distinguere il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 1 è caratterizzato dalla distruzione di alcune cellule del pancreas e dalla conseguente mancanza di produzione di insulina (l’ormone che regola il livello di glucosio nel sangue).
Il diabete di tipo 2 è determinato da una ridotta produzione di insulina, può peggiorare nel tempo e colpisce maggiormente le persone in età adulta.

E’ una malattia molto frequente?

Il diabete colpisce oltre mezzo milione di bambini in tutto il mondo e la sua prevalenza è in aumento, soprattutto in Europa.
In Italia, il diabete mellito di tipo I si verifica ogni anno in 8.1 bambini su 100.000. Attualmente in Italia 25000 bambini soffrono di diabete di tipo 1. Si presenta con maggior frequenza nelle femmine rispetto ai maschi, con un rapporto di 5 a 1. In Sardegna ha un'incidenza annua 4-5 volte più elevata rispetto alla media nazionale.

Quali sono i sintomi?

Il diabete di tipo 1 al suo esordio si caratterizza per:

  • aumentato bisogno del bambino di fare pipì e per la quantità di urina emessa: nella maggior parte dei casi i genitori si preoccupano perché il bambino si sveglia ripetutamente durante la notte per urinare;
  • sete intensa;
  • rapida perdita di peso, nonostante la fame aumentata;
  • perdita di zuccheri nelle urine.

In fase avanzata possono verificarsi:

  • respiro pesante e affannato;
  • alito acetonemico (che sa di mele marce);
  • stanchezza;
  • stato soporoso.

Come può essere diagnosticato?

Il diabete può essere diagnosticato attraverso dei semplici esami del sangue che analizzano una sola goccia di sangue anche nello studio del pediatra, o attraverso esami delle urine. La presenza di iperglicemia (ossia valori di glucosio superiori a 125 mg/dl dopo 8 h di digiuno, oppure superiore a 200 mg/dl indipendentemente dai pasti), glicosuria (perdita di zuccheri nelle urine) e chetonuria sono tipici del diabete, così come il dosaggio della emoglobina glicata HbA1c: se superiore a 6,5% può indicare diabete.

Quali altri problemi comporta il diabete di tipo 1?

Numerosi studi epidemiologici hanno riportato che il diabete di tipo 1 aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, malattie renali e declino cognitivo nei bambini e negli adolescenti. Inoltre, un numero crescente di studi indica un legame tra diabete di tipo 1 e complicanze orali, comprese le malattie parodontali e la carie dentale.

Perchè la carie costituisce un problema?

La carie dentale è la malattia infettiva cronica più comune al mondo, e rappresenta una sfida internazionale per la salute pubblica, specialmente nei bambini piccoli. Inoltre è diventata una delle maggiori preoccupazioni in quanto può iniziare molto presto, progredire rapidamente in quei bambini che sono ad alto rischio e spesso non viene curata. Le sue conseguenze possono portare -oltre al dolore- a una difficoltà nel mangiare, a scarse prestazioni scolastiche e problemi di salute che possono influire sulla qualità della vita della famiglia del bambino e influire anche su significativi oneri sociali ed economici.

E’ vero che i bambini affetti da diabete di tipo 1 hanno più carie?

Diversi studi hanno dimostrato che la prevalenza e la gravità della carie dentale tra bambini e adolescenti con diabete di tipo 1 è superiore a quella della popolazione generale: circa il 67% dei bambini e adolescenti con diabete di tipo 1 presenta carie dentale. Inoltre, diversi studi hanno dimostrato una prevalenza di carie più elevata negli adolescenti diabetici con scarso controllo metabolico (66%) rispetto ai pazienti con un buon controllo metabolico (47%).
Infine, tra i bambini diabetici, la prevalenza della carie dentale era più alta nei bambini di età inferiore ai 10 anni (80%), rispetto ai bambini o adolescenti di età superiore ai 10 anni (56 %).

Da cosa dipende la correlazione diabete-carie?

L’elevata prevalenza della carie dentale nei pazienti con diabete di tipo 1, specialmente in quelli con scarso controllo metabolico, potrebbe dipendere da diverse caratteristiche: fattori genetici, batteri cariogeni orali, assunzione di cibo e igiene orale.
In primo luogo, la carenza di insulina potrebbe causare alterazioni degenerative delle ghiandole salivari e portare a una riduzione del flusso salivare e della capacità tampone salivare, fondamentali per contrastare l’insorgenza della carie. Inoltre, la disidratazione generale associata all'iperglicemia potrebbe ridurre il volume della saliva escreta. In secondo luogo, alcuni studi hanno dimostrato alti livelli di batteri responsabili della carie tra i soggetti diabetici, in particolare nei soggetti con scarso controllo metabolico . In terzo luogo, studi multipli hanno dimostrato che un elevato apporto di grassi saturi nei bambini e negli adolescenti diabetici di tipo 1 o il consumo di alimenti ricchi di energia, a basso contenuto nutrizionale e bassi livelli di fibre e verdure, sono stati associati ad un aumento di peso e all'obesità, che può portare alla carie dentale nei bambini. In quarto luogo, sebbene le conoscenze in materia di igiene orale e le abitudini dei bambini con diabete di tipo 1 sembrino superiori a individui sani, le diete di scarsa qualità potrebbero influire negativamente sulla salute orale attraverso i loro effetti sulla funzione immunitaria e sul controllo glicemico in bambini e adolescenti con diabete di tipo 1.

Cosa consiglia di fare?

Data l'elevata prevalenza della carie dentale tra i giovani con diabete di tipo 1, è fondamentale che il personale sanitario e i medici sottopongano bambini e adolescenti diabetici a screening e forniscano trattamenti preventivi durante la routine clinica dentale.
Inoltre, un buon controllo metabolico potrebbe aiutare a ridurre e controllare la prevalenza della carie.
Lo screening e il trattamento preventivo dovrebbero essere sistematicamente inclusi come approcci nelle cliniche dentali per bambini e adolescenti diabetici, in particolare quelli con scarso controllo metabolico.
Il riconoscimento e l'intervento precoci possono prevenire il peggioramento della carie dentale e i potenziali impatti negativi sulla qualità della vita dei pazienti.

Autore

Dott.ssa Tiziana Anedda

DOTT.SSA TIZIANA ANEDDA

Laurea con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli Studi di Cagliari, è specializzata in Chirurgia Odontostomatologica presso l'Università degli Studi di Milano. Owner di dentalbaby, portale di informazione scientifica sulla salute orale pediatrica rivolto ai genitori e ai colleghi odontoiatri ed igienisti.

Joomla SEF URLs by Artio
Web Design e contenuti © The Place To Biz LLC. All rights reserved