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Espansore del palato

I frenuli

Che cosa è il frenulo?

Il frenulo è un sottile lembo di tessuto connettivale che permette o limita il movimento di alcuni organi o di alcune loro parti.
Nel cavo orale i principali frenuli sono: il frenulo linguale, il frenulo labiale superiore e il frenulo labiale inferiore. Il frenulo linguale si nota alzando la lingua, e la sua funzione è quella di modulare i movimenti della lingua.
Il frenulo labiale superiore si nota rivoltando verso l’esterno il labbro superiore; il frenulo labiale inferiore è più sottile e meno sviluppato e si apprezza abbassando il labbro inferiore. Nel cavo orale esistono altri frenuli “minori” ma non per importanza: occorre ispezionare sempre la loro presenza e la loro inserzione per prevenire e valutare i potenziali danni alle strutture parodontali circostanti.

Cosa è il frenulo corto?

Anomalie di posizione o frenuli corti non sono infrequenti: il frenulo linguale corto ha una incidenza che varia dal 4-10%, e la prevalenza nei maschi è maggiore con un rapporto di 2:1 rispetto alle femmine.
Un frenulo labiale superiore corto o fibroso e ispessito determina la presenza di un diastema (spazio anomalo tra gli elementi dentari).

Cause e conseguenze di un frenulo corto

I frenuli possono essere anomali in caso di posizioni anomale e/o conformazioni anomale dei tessuti che li compongono.
I frenuli labiali corti o inspessiti provocano la presenza di un diastema (spazio aumentato tra gli elementi centrali aumentati) e possono provocare anche una recessione gengivale (retrazione della gengiva con esposizione della radice dentale).
Il frenulo linguale corto e fibroso può limitare la funzione e la mobilità della lingua.
I frenuli laterali possono provocare recessioni gengivali nei settori laterali.
Le problematiche possono essere estetiche e funzionali legate al linguaggio (la corretta articolazione dei fonemi risulta essere alterata per l’impedimento anatomico) e nella alimentazione (i lattanti con un frenulo corto avranno problemi nella suzione, nell’allattamento provocando quindi una scarsa crescita).

Come fa un genitore ad accorgersi che suo figlio ha un frenulo corto su cui intervenire?

Un genitore può accorgersi di un frenulo corto labiale superiore sul proprio figlio se nota uno spazio anomalo tra gli incisivi superiori, oppure se nota che la gengiva in corrispondenza del frenulo ha un colore più chiaro perché un frenulo corto provoca ischemia della papilla gengivale. Un frenulo molto inspessito può essere un altro campanello d’allarme.
Si può sospettare di frenulo linguale corto se si osservano anomalie estetiche della lingua (lingua bifida) oppure una limitazione della mobilità della lingua che può comportare problemi nel pronunciare i fonemi labio-palato-linguali ossia le lettere d,l,n,r,s,t,z (confermato dalla logopedista), deglutizione atipica, difetti ortopedico-ortodontici o aumentata carie sui molari inferiori perché la lingua non arriva a detergerli.
Alla nascita l’unico caso in cui si deve intervenire nella resezione del frenulo linguale è quando il neonato non riesce ad alimentarsi correttamente e a compiere una corretta suzione (la madre avverte dolore durante l’allattamento al seno e nota una ridotta crescita del bambino).

A che età è meglio intervenire?

Per i frenuli labiali le Linee Guida riportano la necessità di rimandare l’intervento fino a completa eruzione degli incisivi centrali superiori e dei canini: questo per essere sicuri che il diastema non possa chiudersi fisiologicamente senza intervento.
Qualora il frenulo esercitasse una forza traumatica sulla gengiva bisogna in primis eseguire una terapia ortodontica e solo successivamente intervenire chirurgicamente.
Per i frenuli linguali la decisione di intervenire dipende da diversi fattori: in caso di anchiloglossia l’intervento è consigliato quando il bambino ha tra gli 8 e i 10 anni, mentre fino ai 6 anni di età può regredire spontaneamente. E’ inoltre meglio intervenire su indicazione della logopedista qualora il bambino risultasse affetto da disturbi del linguaggio (pronuncia delle consonanti d,l,n,r,s,t,z) può rendersi necessario l’intervento chirurgico in età prescolare ossia 4-5- anni.

Quali sono le tecniche di intervento?

Si può intervenire chirurgicamente col bisturi o col laser, entrambe le tecniche sono ottimali nella risoluzione di ogni tipo di frenulo e non sono dolorose.
In entrambi i casi si esegue una preliminare anestesia, e mentre con la tecnica che prevede l’utilizzo del bisturi occorre posizionare dei punti di sutura, con il laser non è necessario, anche se ciò rallenta i tempi di guarigione.
Nel caso di intervento dedicato al frenulo linguale eseguito in età prescolare, potrebbe essere necessaria la sedazione cosciente con protossido per rilassare il bambino.

Cosa bisogna fare dopo l’intervento?

L’intervento di resezione del frenulo è un intervento di breve durata, sia eseguito col bisturi che col laser. Si esegue in anestesia locale e in genere un appuntamento di 1 ora è sufficiente per una corretta resezione del frenulo, dare le istruzioni generali di igiene post intervento e controllare il paziente prima della dimissione.
Per il primo pasto dopo l’intervento si consiglia dieta morbida e fredda. Successivamente si consiglia di evitare cibi acidi e piccanti, non spazzolare nella zona dell’intervento per 7 gg e utilizzare un gel alla clorexidina 1%. Si potrà poi procedere con una igiene con garza o spazzolino con setole extra soft. Di solito non sono necessari farmaci antinfiammatori per il controllo del dolore  anche se alcuni specialisti preferiscono somministrarli prima e dopo l’intervento a distanza di 5 ore per prevenire l’eventuale gonfiore che potrebbe aumentare una tensione sui tessuti e sui punti di sutura, rallentando la guarigione. I controlli post intervento vengono fatti a distanza di 7-14-21-90 gg e a 6 mesi.

Cosa succede se non si corregge un frenulo corto?

Potrebbe permanere il diastema e/o potrebbe peggiorare rispetto alla condizione iniziale. Potrebbe verificarsi anche una recessione gengivale con esposizione della radice dei denti interessati il cui recupero è possibile solo con interventi di chirurgia parodontale. Un frenulo linguale corto può compromettere la deglutizione e la fonazione.

Cosa consiglia ai genitori di un bambino che ha queste problematiche?

Il consiglio è sempre quello di affidarsi a odontoiatri specialisti che sappiano valutare correttamente la situazione per poter decidere con i criteri idonei se e quando intervenire chirurgicamente. La non correzione di un frenulo può compromettere non solo l’estetica ma anche la funzione di atti come la deglutizione e la fonazione. Non sempre gli esiti di un frenulo non reciso possono essere recuperati come nel caso di recessioni gengivali e carie.

Autore

Dott. Jacopo Padalino

Dott. Jacopo Padalino

Il Dott. Jacopo Padalino si è laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università Insubria di Varese, tra i primi in Italia si è specializzato con lode in Odontoiatria Pediatrica. Master in Chirurgia Orale – Implantologia, tutor degli studenti presso l’Università Insubria di Varese, svolge la libera professione a Legnano (MI).

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