Mio figlio ha uno spazio tra i denti!
Che cosa è il diastema?
Il diastema è la presenza di uno spazio tra i denti: solitamente quello relativo agli incisivi centrali superiori è di maggiore interesse sia per la sua relativa frequenza che per motivi estetici. La razza negroide sembrerebbe essere la più colpita, e il sesso maschile è quello più colpito in tutte le razze.
Quali sono le cause del distema?
Un diastema nei denti da latte è fisiologico: indica uno spazio che verrà poi colmato dall’eruzione dei denti permanenti che sono di dimensioni maggiori rispetto ai corrispettivi da latte. Può essere fisiologico e quindi risolversi spontaneamente anche un diastema in dentizione mista (presenza sia di elementi da latte che permanenti).
Per capire se il diastema si risolverà spontaneamente bisogna attendere l’eruzione degli elementi definitivi e - nel caso interessi gli incisivi centrali superiori - i canini definitivi.
Quali sono le conseguenze del diastema?
Nella maggior parte dei casi è solamente un difetto estetico e raramente ha implicazioni anche funzionali, ossia può provocare problemi nel corso della masticazione , traumi sulla papilla interdentale o favorire l’insorgere delle gengiviti. Spesso si risolve da solo con la permuta e l’eruzione di tutti gli elementi permanenti.
Quando bisogna intervenire sulla correzione del diastema?
Innanzitutto il dentista pediatrico deve escludere che il diastema possa risolversi fisiologicamente: si attenderà quindi l’eruzione degli incisivi centrali permanenti (5-7 anni). A discrezione dello specialista si potrebbe attendere l’eruzione dei canini permanenti (11-12 anni). Nel paziente in età adulta si può valutare direttamente una terapia, per esempio un trattamento ortodontico. Le nuove tecniche di ortodonzia invisibile con allineatori funzionano molto bene in questi casi.
Come si corregge il diastema?
Come spiegato precedentemente il diastema può risolversi fisiologicamente: una revisione della letteratura ha analizzato 5307 pazienti di età media di 14 anni e afferma che l’83% dei pazienti con diastema all’età di 9 anni risolve la situazione fisiologicamente entro i 16 anni di età. Soltanto diastemi oltre i 2mm sono a rischio di non risolversi spontaneamente; qualora non si risolvessero esistono diverse tecniche di correzione:
- Tecniche conservative o protesiche: si possono eseguire delle otturazioni estetiche in materiale composito oppure procedere con la protesizzazione degli elementi mediante faccette o corone.
In entrambi i casi si avrebbe una risoluzione solo estetica del problema tralasciando eventuali problemi funzionali. - Trattamento ortodontico: con l’ortodonzia anche in età adulta si potrebbero risolvere anche eventuali disallineamenti dentali.
- Tecnica chirurgica: qualora il diastema non si risolvesse fisiologicamente e non fosse sufficiente la tecnica ortodontica, si dovrà valutare l’approccio chirurgico per rimuovere l’anomalia anatomica (frenulo corto o fibroso) che ne determina la permanenza. La tecnica chirurgica si rende necessaria in casi limitati di grossi diastemi con compromissioni non solo estetiche ma anche funzionali.
Cosa consiglia ad un genitore il cui figlio ha un diastema dentale?
La terapia dipende dall’età: credo di conseguenza sia fondamentale rivolgersi ad un odontoiatra pediatrico perché possa prendere visione della situazione e valutare con il paziente e la sua famiglia la terapia più indicata a seconda delle richieste e della situazione.
Autore
Dott. Jacopo Padalino
Il Dott. Jacopo Padalino si è laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università Insubria di Varese, tra i primi in Italia si è specializzato con lode in Odontoiatria Pediatrica. Master in Chirurgia Orale – Implantologia, tutor degli studenti presso l’Università Insubria di Varese, svolge la libera professione a Legnano (MI).