Curiosando in rete o chiedendo a pediatri e dentisti si trovano spesso pareri discordanti: il fluoro è fondamentale per la salute dei denti ed è sicuro…il fluoro è dannoso e rappresenta un grande pericolo per la salute. Chi ha ragione?
Abbiamo chiesto un parere al Dott. Stefano Mastroberardino, autore delle Linee Guida del Ministero della Salute sulla prevenzione delle patologie del cavo orale in tenera età pubblicate nel 2013 e diffuse a tutti i medici.

Dott. Mastroberardino, a cosa serve il fluoro?

La ricerca da decenni ha dimostrato inequivocabilmente che il fluoro, posto a contatto con i denti attraverso dentifrici o altri prodotti, è in grado di remineralizzare lo smalto e renderlo più resistente agli attacchi degli acidi prodotti dai batteri della carie o ingeriti con l’alimentazione. Non è stato invece dimostrato che il fluoro ingerito in tenera età, e tantomeno dalla madre durante la gravidanza, sia efficace nel prevenire la carie nel bambino.

Perché, allora, molti medici ritengono che sia inutile, se non dannoso?

In parte la spiegazione risiede nel fatto che il fluoro, se ingerito in gradi quantità dal bambino nei primi anni di vita, può accumularsi nei denti permanenti che si stanno formando e manifestarsi con macchie chiamate fluorosi. Il problema è che molte diagnosi di fluorosi in realtà sono sbagliate, perché nella quasi totalità dei casi si tratta di difetti dello smalto (Molar Incisor Hypomineralization MIH o Amelogenesi Imperfetta) che non hanno niente a che fare con il fluoro. Questi sono problemi sempre più frequenti che però ancora molti medici, pediatri o dentisti non conoscono.
Un altro aspetto è che negli anni si sono diffusi pareri estremamente negativi, soprattutto nell’ambito della medicina alternativa, sull’uso del fluoro con i quali la letteratura scientifica ufficiale è in totale disaccordo.

Qual è il suo parere a riguardo?

L’esperienza mi ha insegnato che ogni estremismo è sempre negativo. Sono un uomo di scienza, ma ciò non vuol dire negare a priori le conoscenze che giungono da canali scientifici non ufficiali perché spesso possono celare verità che derivano dall’esperienza.
Come per tutte le cose, anche uno scorretto uso del fluoro può creare danni ai denti o alla salute generale. Ad oggi esistono protocolli scientifici sicuri per un uso efficace e le Linee Guida sono il punto di riferimento al quale tutti i medici dovrebbero far riferimento.
Il mio parere personale è che se non avessimo un’alimentazione scorretta, tipica dei paesi industrializzati, non avremo alcun bisogno di fluoro per aiutarci a proteggere i denti dalla carie o dalle erosioni.
Non bisogna dimenticare, poi, che la prevenzione della carie non è mai rappresentata solo dalla fluoroprofilassi, o solo dalle sigillature dei solchi (e di questo spesso ci si dimentica!), ma è l’insieme di corretti stili alimentari e di vita, una buona igiene orale e un’efficace remineralizzazione.